Cod. Ultima revisione Wiki Note
787 2025/04/18 - MM

Questa documentazione descrive la convenzione per la denominazione dei file immagine degli articoli nel caso in cui non sia disponibile un database di supporto presso il gestionale del cliente. Viene illustrato come configurare il server per attendersi nomi file immagine basati sul codice articolo, con un'estensione e una struttura concordate.

Caratteristica

Il server può essere configurato per aspettarsi che le immagini associate alla scheda articolo abbiano come nome il codice articolo stesso, seguito da un'estensione concordata e sempre uguale.
Importante:
  • L'estensione del file deve essere sempre la stessa e concordata preventivamente.
  • Il sistema è case sensitive: ad esempio, .JPG è diverso da .jpg.

Una convenzione comune prevede:
  • Icone: CodiceArticolo_thumb.png
  • Immagini di dettaglio: CodiceArticolo.png
Esempio:
  • Codice Articolo: TRIE001
  • Immagini attese:
    • TRIE001_thumb.png
    • TRIE001.png
Per gestire codici articolo contenenti caratteri non consentiti nei nomi file (ad esempio il carattere "/"), è possibile applicare un filtro che elimina spazi e i seguenti caratteri: \ / " ' . , ; : ? & ! $ ( ).
Esempio di filtro applicato:
  • Codice Articolo: ALCAS-048/7
  • Immagini attese:
    • ALCAS-0487_thumb.png
    • ALCAS-0487.png

Settings disponibili

Setting Descrizione Codice riferimento
Usa il codice dell'articolo per l'immagine principale e per l'icona Permette di associare automaticamente, se presente, l'immagine che rispetta la convenzione descritta sopra. article_use_code_img
Estensione da attribuire. Di default jpg Definisce il tipo di estensione attesa per i file immagine. article_use_code_img_extension
Postfisso per le icone. Di default "_thumb" Definisce il postfisso che determina la miniatura (icona) dell'immagine. article_use_code_img_thumb_prefix
Caratteri da eliminare dal codice Di default vengono rimossi spazi e i seguenti caratteri: \ / " ' . , ; : ? & ! $ ( ). article_use_code_img_strip

Attenzione La modifica dei setting di default e la predisposizione di questa caratteristica comportano attività di riconfigurazione, ricompilazione e personalizzazione, con relativi costi.